Vaccinazione per persone sopra i 65 anni
Molte vaccinazioni sono di cruciale importanza per la prevenzione di gravi malattie nella popolazione anziana, anche se la nozione di “anziano” è oggi molto diversificata, ed è necessario togliere la connotazione di “persona con problemi di salute” connessa invariabilmente con tale definizione.1
In effetti, la popolazione anziana comprende fasce di età molto ampie, e stati di salute che vanno dall’ottimo al molto compromesso.1
Le vaccinazioni raccomandate per le persone a partire dai 65 anni sono: anti influenzale, anti difterite-tetano-pertosse.
Le vaccinazioni raccomandate e offerte gratuitamente alle persone di 65 anni sono: anti pneumococco, anti Herpes Zoster.
Raccomandazioni
Negli adulti al di sopra dei 65 anni, le vaccinazioni offerte gratuitamente dal calendario vaccinale sono:1
vaccinazione anti influenzale:
- ogni anno durante la campagna antinfluenzale
vaccinazione anti pneumococco:
vaccinazione anti Herpes Zoster
vaccinazione anti difterite, tetano, pertosse:
- ogni 10 anni
vaccinazione anti morbillo, rosolia, parotite e varicella:
- nei soggetti negativi per la malattia
- se non già effettuata
vaccinazione anti epatite A:
- se non già effettuata
Vuoi vedere un elenco più completo di vaccini raccomandati per i pazienti a rischio per patologia? Clicca qui e chiedi al tuo medico
Chiedi sempre al Centro Vaccinale della tua ASL / medico di Medicina Generale di fiducia informazioni sulla vaccinazione, la sua tempistica, il numero di dosi e le particolarità della tua regione. Maggiori informazioni su Raccomandazioni Regionali in www.vaccinarsi.org. Controlla le informazioni aggiornate sulle raccomandazioni nazionali in www.salute.gov.it/vaccini
Consigli e controindicazioni
Le vaccinazioni indicate per i soggetti al di sopra dei 65 anni trovano giustificazione e forte raccomandazione in tutti i possibili stati di salute del soggetto.
Nell’anziano è necessario offrire attivamente la vaccinazione con vaccino pneumococcico coniugato, seguita da una dose di vaccino polisaccaridico, anche simultaneamente alla vaccinazione anti influenzale. Il Calendario per la Vita, in particolare, raccomanda la vaccinazione con PCV13 (vaccino coniugato) anche in persone adulte di cui non è nota la storia vaccinale.2
Altra vaccinazione rilevante per il soggetto anziano è quella contro l’Herpes zoster. La coorte cui la vaccinazione deve essere offerta attivamente è rappresentata dai soggetti di 65 anni di età1.
La vaccinazione anti influenzale è senza dubbio raccomandata dal Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale per l’ultra-sessantacinquenne. Essa è in grado di ridurre complicanze, ospedalizzazioni e morti dovute a tale infezione, e deve essere effettuata a ogni stagione autunnale (periodo ottobre-dicembre).1 Come per le precedenti fasce di età, possono sussistere particolari condizioni di rischio che indichino una raccomandazione per le vaccinazioni contro meningococco, epatite A o epatite B. Andrà inoltre verificata l‟immunità nei confronti di MPR e varicella, con offerta delle rispettive vaccinazioni in caso di suscettibilità1.
L’attuale stato di emergenza sanitaria legato al Covid-19 non deve rallentare o limitare il percorso vaccinale in questa categoria di persone , come ribadito anche dall’OMS nel suo documento del Marzo 2020.3
Come per tutti i vaccini, è importante rivolgersi al medico di Medicina Generale di fiducia per avere tutte le informazioni necessarie.
Malattie prevenibili da vaccini
Bibliografia keyboard_arrow_up
- Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2017-2019.
- AA.VV. Calendario vaccinale per la vita (4° Edizione 2019). (2019).
- WHO. Guidance on routine immunization services during COVID-19 pandemic in the WHO European Region. (2020).