Consigli e controindicazioni

Nelle persone a rischio di esposizione a malattie prevenibili da vaccino a causa di viaggi internazionali, il PNPV 20017-2019 consiglia:

vaccinazione anti epatite A:

soggetti non immuni che si recano in Paesi o in aree a rischio, cioè in luoghi privi di fognature adeguate e con bassi livelli igienico-sanitari1;
il calendario vaccinale per la vita 2019 consiglia la vaccinazione contro il virus A ai bambini fino a 14 anni che si recano, anche per breve periodo di tempo, in Paesi ad alta endemia di infezione, dato l’elevato rischio di importare la malattia in Italia.2

vaccinazione anti epatite B:

tutti coloro che si recano in zone a rischio (Asia e Africa).1

vaccinazione anti febbre tifoide:

chi si reca in India o in zone con ceppi di Salmonella typhi resistenti agli antibiotici (Vietnam, Tajikistan) e tutti coloro che si recano in aree endemiche, soprattutto quando la permanenza è superiore a un mese.1

vaccinazione anti febbre gialla:

tutti i viaggiatori diretti nei Paesi dell’Africa centrale, occidentale e orientale in cui la malattia è endemica; a tal proposito è opportuno ricordare che per l’ingresso o il transito in alcuni di questi Paesi è richiesto un certificato valido di vaccinazione.1

vaccinazione anti rabbia:

chi si reca in aree endemiche di Asia, Africa e America Latina ed effettua attività che potrebbero portarlo a contatto con cani, pipistrelli o animali selvatici.1

vaccinazione anti encefalite giapponese:

persone che si recano in Asia e svolgono attività a rischio quali trekking, campeggio, pesca e, in genere, attività con una prolungata esposizione all’aperto o con permanenza in aree rurali e i viaggiatori che si recano in Asia per almeno un mese durante la stagione delle piogge.1

vaccinazione anti meningo-encefalite da zecca:

chi vive o soggiorna in aree rurali o forestali fino a 1400 metri di altitudine dei Paesi Baltici, la Slovenia e la Russia.1

vaccinazione anti colera:

operatori sanitari e lavoratori in genere che si recano in zone colpite da disastri in aree endemiche e in zone di epidemia.1

vaccinazione anti meningococco:

tutti coloro che si recano in Paesi della cintura subsahariana, e soprattutto chi permane per tempi lunghi a stretto contatto con la popolazione locale; questa vaccinazione è obbligatoria per i viaggiatori che si recano in pellegrinaggio a La Mecca.1

Di recente si è osservato un aumento del numero di Paesi affetti da polio (Afghanistan, Camerun, Guinea Equatoriale, Etiopia, Israele, Iraq, Nigeria, Pakistan, Somalia, Repubblica Araba di Siria), probabilmente anche a causa dei numerosi viaggiatori adulti infetti, che potrebbero avere un ruolo nella diffusione del virus. Al fine di contenere l'allarme, l'OMS ha emanato alcune raccomandazioni "temporanee" nelle quali si raccomanda ai viaggiatori internazionali di tutte le età, residenti nei Paesi a rischio, una dose supplementare di vaccino antipolio prima della partenza (da 4 settimane a 12 mesi prima). La vaccinazione è raccomandata anche in caso di partenza improvvisa che non consenta, quindi, di rispettare l’intervallo minimo di 4 settimane.3

Aggiornamenti disponibili al seguente link del sito www.salute.gov.it

Chiedi sempre al Centro Vaccinale della tua ASL / Pediatra / Medico di fiducia informazioni sulla vaccinazione, la sua tempistica, il numero di dosi e le particolarità della tua regione. Maggiori informazioni su Raccomandazioni Regionali in www.vaccinarsi.org. Controlla le informazioni aggiornate sulle raccomandazioni nazionali in www.salute.gov.it/vaccini

  1. Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2017-2019.
  2. AA.VV. Calendario vaccinale per la vita (4° edizione 2019)
  3. Ministero della Salute. Poliomielite, aggiornamento delle raccomandazioni di immunoprofilassi. (2014)

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Basato sul Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2017-19,
che è elaborato dal Ministero della Salute