Vaccinazione
per il secondo anno

Il secondo anno di vita è l’epoca del completamento, con le dosi di richiamo, delle immunizzazioni iniziate durante il primo anno di vita e del ciclo primario di alcune vaccinazioni non ancora eseguite.1

Raccomandazioni

Nel secondo anno le vaccinazioni offerte gratuitamente dal calendario vaccinale sono:1

Non dimenticare che sono raccomandate ulteriori vaccinazioni per le persone a rischio per patologia o per coloro che stanno per intraprendere un viaggio internazionale. Consulta la sezione specifica del sito laprevenzionenonhaeta.it e chiedi al tuo Pediatra di famiglia/medico di fiducia.

Chiedi sempre al Centro Vaccinale della tua ASL / Pediatra di famiglia / Medico di fiducia informazioni sulla vaccinazione, la sua tempistica, il numero di dosi e le particolarità della tua Regione. Maggiori informazioni su Raccomandazioni Regionali in www.vaccinarsi.org. Controlla le informazioni aggiornate sulle raccomandazioni nazionali in www.salute.gov.it/vaccini

* Prima dose di tetravalente MPRV, oppure tramite vaccino trivalente MPR e monovalente varicella in co-somministrazione con il vaccino MenACWY.1
Dal 2017 le vaccinazioni contro le malattie prevenibili che rientrano nel vaccino MPRV, oltre che gratuite, sono obbligatorie per i minori compresi tra 0 e 16 anni: per l’iscrizione alle scuole dell’infanzia o di grado superiore, infatti, bisogna esibire una certificazione comprovante l’avvenuta vaccinazione. È importante che questa disposizione di legge venga vista come un’occasione per ciascuno di dare il proprio contributo alla tutela della salute pubblica e al mantenimento di adeguate condizioni di sicurezza epidemiologica.2

** In co-somministrazione con MPRV/MPR+V.1

Informazioni aggiuntive

Dal 2017 le vaccinazioni contro le malattie prevenibili che rientrano nel vaccino esavalente (***) e contro morbillo, parotite, rosolia e varicella, oltre che gratuite, sono obbligatorie per i minori compresi tra 0 e 16 anni. A differenza della vaccinazione esavalente, per queste ultime quattro l’obbligatorietà viene valutata sulla base della verifica dei dati epidemiologici: il Ministero della Salute, con cadenza triennale, può disporre la cessazione dell’obbligatorietà per una o più di queste vaccinazioni. È importante che questa disposizione di legge venga vista come un’occasione, per ciascuno, di dare il proprio contributo alla tutela della salute pubblica e al mantenimento di adeguate condizioni di sicurezza epidemiologica.2
  1. Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2023-2025.
  2. Ministero della Giustizia. Testo del decreto-legge 7 giugno 2017, n. 73 (in Gazzetta Ufficiale – Serie generale – n. 130 del 7 giugno 2017), coordinato con la legge di conversione 31 luglio 2017, n. 119 (in questa stessa Gazzetta Ufficiale alla pag. 1), recante: «Disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale, di malattie infettive e di controversie relative alla somministrazione di farmaci» (ultimo aggiornamento in GU 4 Giugno 2020).