Vaccinazione in gravidanza

La vaccinazione della donna in gravidanza è una strategia molto importante per ridurre i rischi di infezione nella mamma e nel bambino. A tal proposito, di grande rilievo sono la vaccinazione antinfluenzale (se la gestazione si verifica nel corso di una stagione influenzale) e la vaccinazione contro difterite-tetano-pertosse. L’influenza stagionale, infatti, aumenta il rischio di ospedalizzazione, prematurità e basso peso del nascituro e interruzione di gravidanza.¹ Nel caso della vaccinazione contro difterite-tetano-pertosse, il periodo raccomandato per effettuare la vaccinazione è dalla 27a alla 36a settimana di gestazione, idealmente intorno alla 28a settimana, al fine di consentire alla gestante la produzione di anticorpi sufficienti e il conseguente passaggio attraverso la placenta.² Questa vaccinazione è consigliata dal Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale perché la pertosse contratta nei primi mesi di vita del nascituro può essere molto grave o persino mortale.¹

Raccomandazioni

Nelle donne in gravidanza le vaccinazioni offerte gratuitamente dal calendario vaccinale sono:1

Non dimenticare che sono raccomandate ulteriori vaccinazioni per le persone a rischio per patologia per esposizione professionale, per determinati comportamenti o condizioni o per coloro che stanno per intraprendere un viaggio internazionale. Consulta la sezione specifica del sito laprevenzionenonhaeta.it e chiedi al tuo medico di fiducia.

Chiedi sempre al Centro Vaccinale della tua ASL / Pediatra di famiglia / Medico di fiducia informazioni sulla vaccinazione, la sua tempistica, il numero di dosi e le particolarità della tua Regione. Maggiori informazioni su Raccomandazioni Regionali in www.vaccinarsi.org. Controlla le informazioni aggiornate sulle raccomandazioni nazionali in www.salute.gov.it/vaccini

Informazioni aggiuntive

Le vaccinazioni con vaccini vivi attenuati (morbillo, parotite e rosolia, MPR e varicella) sono controindicate se la donna è in gravidanza, ma è importante sottolineare che esistono molti casi di donne vaccinate durante gravidanze misconosciute, e il tasso di effetti avversi sul feto non è stato diverso da quello riscontrato nei neonati da madri non vaccinate.³

Anche la vaccinazione contro HPV non è consigliata nella donna in gravidanza e si rimanda la vaccinazione a gravidanza conclusa.²

Non ci sono controindicazioni alla somministrazione del vaccino per difterite, tetano e pertosse nella donna gravida; infatti il vaccino si è dimostrato sicuro sia per la donna in gravidanza sia per il feto.²

Per avere informazioni complete riguardo alle vaccinazioni, è importante rivolgersi sempre al medico di fiducia.

  1. Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2023-2025.
  2. Ministero della Salute. Salute della donna, il vademecum sulle vaccinazioni in età fertile (Comunicato stampa n. 46). (2018).
  3. Ministero della Salute. Vaccinazioni per età, categoria e condizione / Donne in età fertile e in gravidanza.